They All Played Ragtime: Roy Smeck. Leroy (Roy) Smeck (1900-1994) nasce a Reading (Pennsylvania), armeggia intorno ad un’autoharp ed ad un’armonica a bocca, riesce a farsi luce nell’estenuante circuito degli spettacoli vaudeville, si dà agli strumenti a corda, influenzato da Harry Reser e Sol Hoopi, passando mesi chiuso nel suo appartamento di New York per cercare di trarre il massimo da chitarra, steel-guitar hawaiiana, banjo tenore, ukulele e mandolino.
Roy Smeck inizia finalmente ad incidere sotto le ali protettive di Sam Warner (Warner Bros.), incontra Eddie Lang e suona nella sua orchestra, realizza qualcosa come cinquecento dischi accumulando una ragguardevole fortuna. Immenso…
Pierangelo Valenti, fonte Suono, 2012