A meno di un anno di distanza da Destiny’s Gate, per la Warner, Tish si ripresenta con un nuovo album per un’indipendente.
Frontejas conferma, anche se non ve n’era necessità, che Tish Hinojosa è la più creativa, credibile ed interessante folk-singer che abbia dato voce alla cultura ispano-americana negli ultimi anni.
Ancora una volta si conferma interprete brillante e profonda, capace come poche di mediare con sensibilità e gusto, i più svariati problemi politico-sociali della complessa vita di Frontejas tra due mondi tanto diversi per cultura, situazione politico-sociale e ricchezza.
Attraverso le sue ‘roots’ musicali del south-west, racconta storie personali che riguardano argomenti universali e che trattano temi senza confini e tempo come i sentimenti umani. ‘Border-ballads’ in lingua che riflettono le origini e le tradizioni musicali messicane di questa folk-singer texana.
Qui prevale l’anima ‘mex-tex’ e, offrendo una visione della frontiera vista dall’altra parte, Tish ci offre una panoramica più vera e completa di quella border-music che tanto amiamo citare vista dalla parte dei ‘gringos’.
In un’opera intrigante per fascino e contenuti, l’accompagnano personaggi cui questo mondo è caro e conosciuto; Flaco e Santiago Jimenez, i Brave Combo, Peter Rowan, e Ray ‘Asleep At The Wheel’ Benson, che fa sentire anche la sua voce in un bel duetto, Buen Amor.
Frontejas nobilita da una parte la tradizione musicale e culturale ispanica e, dall’altra, la pura e bella voce della cantautrice che la celebra. Intelligente e sensibile, capace di catturare lo spirito musicale di un popolo e di una ben definita area musicale di confine cui è portavoce unica.
Rounder RCD 3132 (Folk, Singer Songwriter, 1995)
Franco Ratti, fonte Out Of Time n. 9, 1995
Ascolta l’album 0ra
