Talentuoso multi-strumentista e ispirato vocalist, Vince Gill (Norman, Oklahoma 12/4/1957) è dagli anni ottanta un punto di riferimento della country music di Nashville. Premiato con innumerevoli riconoscimenti dall’industria musicale di Music City, da parecchi anni veste i panni di ‘master of ceremonies’ dei Country Music Association Awards, condotti co ironia e partecipazione.
I suoi esordi comunque furono strettamente legati alla musica bluegrass da quando, ancora frequentante la high school, militava in una band chiamata Mountain Smoke. Già in possesso di una buona tecnica chitarristica (ma anche pregevole a banjo, mandolino e dobro), nel 1974 fu invitato da Sam Bush e Dan Crary a trasferirsi nel Kentucky per unirsi ai Bluegrass Alliance.
L’esperienza durò relativamente poco in quanto Vince Gill, circa un anno dopo, decise di trasferirsi a Los Angeles dove per due anni fece parte dei Sundance, band guidata dal fiddler Byron Berline. Fu in quel periodo che incontrò (e sposò) Janis Oliver che, assieme alla sorella Kristin, girava i club di L.A. sotto il nome di Sweethearts Of The Rodeo.
Dopo l’esperienza nell’ambito acustico e tradizionale bluegrass ci fu quella che in qualche maniera condizionò le sue scelte musicali future: i Pure Prairie League. Con la band country rock californiana militò in qualità di cantante solista e chitarrista e incise tre album.
Nel 1982 il passaggio nei Cherry Bombs, la band di accompagnamento di Rodney Crowell, con Emory Gordy Jr. e Tony Brown, lo avvicinò alla scena di Nashville. Un anno dopo venne messo sotto contratto dalla RCA (al cui interno lavorava Tony Brown che ben presto passò con la MCA). Le prime incisioni furono prodotte da Emory Gordy Jr. e nel corso degli anni successivi furono parecchi i singoli che entrarono nella top 10 country: Victim Of Life’s Circumstances (1984), If It Weren’t For Him (1985), Oklahoma Borderline (1986), Cinderella e Everybody’s Sweetheart (1988).
Oltre alla sua positiva carriera solista Vince Gill è sempre stato un richiestissimo session man e ha partecipato ai dischi di personaggi come Rosanne Cash, Emmylou Harris, Dan Fogelberg, Reba McEntire, Conway Twitty. Alla scadenza del contratto con la RCA Vince Gill si riunì con il suo amico Tony Brown alla MCA. Il passaggio alla nuova label avvenne con When I Call Your Name, il disco che segnò un decisivo passo verso la fama. La title-track fu nominata canzone e singolo dell’anno per la CMA agli Awards del 1990 e per la prima volta ci fu anche un certo successo nell’ambito pop.
Da citare ancora, nella sua interessante produzione discografica, Pocket Full Of Gold (1991), I Still Believe In You (1992), When Love Finds You (1994), High Lonesome Sound (1996) e Next Big Thing (2003).
12.4.1957
Bluegrass Tradizionale, Bluegrass Moderno, Country Pop, New Country
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2004