Per capire la musica di Wendy Beckerman dobbiamo tuffarci nella nuova scena del Greenwich Village di New York, dove, in un passato recente, il movimento cantautorale si è rinnovato e si è mosso sotto l’effetto e l’influenza di quello che fra tutti continua a dare un autorevole impulso alla Fast Folk Community degli Anni ’90: parliamo di Jack Hardy che con il suo ultimo CD Civil Wars (Great Devide Rec. 1994) ci propone ancora una volta un grande lavoro. Wendy Beckerman si muove all’interno di questo movimento e con l’aiuto di Hardy, che produce questo suo debutto, ci propone un buon CD.
La sua musica è folk-acustica. La mancanza di arrangiamenti fa ricordare il primo LP di Suzanne Vega così come la voce giovane e fresca. Con questo CD conosciamo un personaggio intimista e poetico che non propone melodie scontate. Le liriche a volte raccontano di disavventure personali come in If I Ask For Love, ed a volte sono profonde ed intimistiche e rispecchiano uno stato d’animo scosso e offuscato da depressioni metropolitane: “In questa parte della città/Il tuono ha le ruote/Rulla per molte miglia/E la pioggia non viene mai/In questa parte della città”. Tutto il sound è influenzato dalla mano del maestro Jack Hardy che inoltre aiuta Wendy ai cori.
I momenti migliori di By Your Eyes li troviamo nella title-track, nella dolcissima I’ll Cry Tonight, in In So Deep, nella coinvolgente In This Part Of Town. Consigliato a chi ama Mary Mc Caslin, Suzanne Vega e la nuova Fast Folk Community. Niente di travolgente (Wendy infatti può essere criticata per la sua staticità), ma la sua musica è da intendersi come un segno dei tempi che si rinnovano nel quartiere degli artisti. Questa Wendy, dalla voce così dolce, troverà sicuramente degli estimatori nei vecchi amanti di un certo tipo di folk.
Brambus 199452-2 (Singer Songwriter, 1994)
Claudio Cacchi, fonte Out Of Time n. 5, 1994
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