White House – White House cover album

Non cominciate a pensare alla residenza del presidente degli Stati Uniti, con lo studio ovale trasformato in sala di registrazione e con Bush intento ad accordare il suo mandolino F5 (?) invece di occuparsi come il solito a fare guerre in giro per il mondo: nulla di tutto questo. White House è un piccolo paese, poco più di settemila abitanti, quasi un sobborgo a nord di Nashville, e qui risiedono tutti i musicisti che fanno parte questo supergruppo bluegrass. E non è prematuro affermare che proprio di un supergruppo si tratta, perché tutti e cinque gli elementi, in carriere separate, stanno percorrendo la via maestra della musica che noi amiamo.

Cominciamo a trovare Jason Carter, strepitoso fiddler dal 1992 nella Del McCoury Band e per tre volte Fiddle Player of the Year per la IBMA, poi David Parmley alla chitarra e voce, attualmente nel proprio gruppo Continental Divide e prima fondatore dei mitici Bluegrass Cardinals insieme al padre Don. Poi Missy Raines al contrabbasso, recentemente in coppia con Jim Hurst nonché per quattro volte Bass Player of the Year sempre per la IBMA e quindi Larry Stephenson al mandolino e voce, negli anni ’80 anch’egli nei Bluegrass Cardinals ed ora con una band a suo nome. Per ultimo lascio Charlie Cushman, versatile banjoista, presenza costante alla Grand Ole Opry, un nome poco noto e per questo motivo piacevole sorpresa, sempre all’altezza, veloce pulito e preciso, davvero bravo.

Sembra una curiosa coincidenza che tutti e cinque risiedano nello stesso paesino (comunque non dimentichiamo che siamo alla periferia di Nashville, la città della musica), ed approfittando di questo hanno deciso di fare qualcosa insieme, magari prendendo accordi durante una noiosa riunione di quartiere.
Ma rimanendo alla musica il loro incontro è stato prolifico: le voci di Stephenson, Parmley ed anche di Cushman si alternano nella conduzione delle varie canzoni ed anche strumentalmente tutti danno modo alle singole abilità di esprimersi. Solo tre sono i brani originali, e spesso i più tranquilli lasciano ampio spazio a quelli veloci: ad esempio Cedar Grove è un esplosivo strumentale e Rock Bottom, un nuovo brano a firma dello scomparso Randall Hylton, è incisiva, divertente, ricca di virtuosismi particolari. Sicuramente un bel dischetto di solido bluegrass tradizionale, da ascoltare.

Pinecastle 1131 (Bluegrass Tradizionale, 2003)

Claudio Pella, fonte TLJ, 2005

Link amici

Comfort Festival 2024