Old Gold è ‘solo’ un EP con sei brani ma la sua bellezza e la bravura di Zoe Muth e i suoi Lost High Rollers ne fanno un lavoro ragguardevole che merita di essere pienamente apprezzato.
Questo è il terzo disco per la musicista cresciuta in quel di Seattle con una solida dieta musicale composta dal più classico rock’n’roll e innamorata della tradizione folk e country grazie alla scoperta delle registrazioni di Alan Lomax e di Harry Smith durante gli anni delle superiori. Solo sei brani come detto per poco più di ventidue minuti ma l’album che abbiamo tra le mani è un godibilissimo compendio di american music, un piccolo grande tributo ad alcuni nomi fondamentali con l’aggiunta di una nuova canzone di Zoe, perfettamente in linea con le altre.
Si comincia con una commovente rilettura di Heart Like A Wheel, splendida ballata di Anna McGarrigle ripresa molti anni fa in una cover altrettanto valida da Linda Ronstadt per poi proseguire con un classico del repertorio di Charlie Feathers, grande e genuina voce country, una I’ve Been Deceived nostalgica e passionale. Walking The Line ha nei cromosomi tutta la dolcezza e il fascino della country music più sincera, con sfumature vocali che rimandano a Nanci Griffith e ad Emmylou Harris, Maureen, Maureen è estrapolata dal magistrale songbook di John Prine, forse meno nota rispetto ad altre ma non meno toccante, Country Blues è frutto della grande fascinazione per il repertorio tradizionale, una personale versione di una composizione di Dock Boggs qui riproposta con sapienza e gusto più contemporaneo. La chiusura è affidata ad un altro esempio di classica american music, Get It While You Can firmata dalla coppia Jerry Ragovoy e Mort Shuman, soffusa e poetica, interpretata con il cuore.
Signature Sounds SIG 2049 (Country Acustico, Folk, 2012)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2013
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