Lente d’ingrandimento su di un altro personaggio tra i più trascurati, eccetto da i più attenti storici della musica nord americana, uno di quelli che hanno brillantemente contribuito a dar vita alla musica che il mondo avrebbe in seguito conosciuto col nome di rock and roll, William Lee Perryman.
Perryman era un pianista di barrelhouse che eseguiva anche dell’ottimo boogie e jump blues. Nacque in Georgia nel 1911, fu influenzato da Fats Waller, si fece esperienza on the road con Barbecue Bob, Curley Weaver e Blind Willie McTell e in seguito venne considerato punto di riferimento da Richard Penniman, il Little Richard di fama mondiale, anch’egli della Georgia. Le sue canzoni furono riprese anche da Jerry Lee Lewis e Carl Perkins e persino dal simpatico artista country Little Jimmie Dickens.
Perryman era anche conosciuto come Piano Red, perché albino con i capelli rossastri, ma in seguito, dagli anni ’60, il suo nick name principale fu Dr Feelgood, nome d’arte che gli venne attribuito per il buon umore che trasmetteva.
Personalmente l’ho scoperto negli anni ’80 grazie ad un vecchio vinile registrato a Francoforte nel 1980, cinque anni prima di lasciarci. Un disco splendido, 12 pezzi blues, boogie e pre-r&r originali, e un bel rendimento di Hey Good Lookin’ di Hank Williams e il traditional C.C. Rider.
Recentemente alla mia collezione si è aggiunta una raccolta della Rev-Ola Records di 30 canzoni da lui incise dal 1950 al 1956. Se apprezzate il piano blues e boogie allora somministratevi Diggin’ The Boogie di Dr Feelgood, the original Piano Red, ma se volete esagerare allora rivolgetevi alla Bear Family Records, nel 1994 ha pubblicato un box di 4 cd intitolato The Doctors In!
Maurizio Faulisi, fonte Chop & Roll n. 3, 2012