Il Swiss Alps Country Music Festival di Grindelwald è uno degli appuntamenti di rilievo che la Svizzera offre regolarmente ogni estate agli appassionati di musica country. Giunto alla sua nona edizione, propone anche quest’anno un ‘line-up’ molto interessante. Oltre alla presenza di Charlie Daniels quale protagonista, su cui non ci soffermiamo data la grande popolarità, ci saranno anche i Pirates Of The Mississippi, una band di recente formazione e buon successo (Pirates Of The Mississippi – 1990, Walk The Plank – 1991, Streeman Named – 1992) dediti a quel country anni ’90 in linea con altri gruppi quali Shenandoah, Kentucky Headhunters ecc.
Nel 1991 la formazione fu votata dalla Academy Of Country Music miglior ‘vocal group of the Year’. Sarà il loro debutto europeo e, per la prima volta in Europa saranno pure Don Edwards, The Sons Of Joaquin e Wadie Mitchell che si esibiranno in uno spettacolo dal titolo The Cow-boy Jubilee ovvero Warner Western Show. Questa sarà una delle autentiche novità di quest’anno a Grindelwald, in un festival che ha sempre cercato oltre le grandi star internazionali anche la qualità di certa musica meno conosciuta puntando su ‘esordienti’ di sicuro avvenire (come è accaduto in passato con Mary Chapin Carpenter e Vince Gill nell’89, Pam Tillis nel ’91…) o su artisti di ottimo livello la cui produzione è al di là delle ‘charts’ (Charlie McCoy ’92…).
Grazie alla Warner Bros, e a Michael Martin Murphy, che per essa ha pubblicato alcuni album dedicati ad un ritrovato e rigenerato Western Style (ricordate i Sons Of The Pioneers, Marty Robbins o i più recenti Riders In The Sky?) ecco che possiamo di nuovo gustare attraverso le straordinarie voci dei Sons Of Joaquin (Sons Of Joaquin – ’91, A Cowboy Has To Sing – ’92) e Don Edwards (Desert Nights & Cowtown Blues – ’90, Chant Of The Wanderer – ’91, Song Of The Trail – ’92) canzoni, armonie vocali di grande suggestione e atmosfere western che appartengono a quella classica iconografia country, una volta, spesso e sbrigativamente, presa come unico paradigma per descrivere una musica in realtà più dinamica, complessa e diversificata. Una buona occasione quindi per incontrare ‘vecchi’ e nuovi cow-boys, tradizione e attualità amichevolmente a confronto.
Completano il festival la band acustica Appalachian Barn Orchestra (hillbilly, country e bluegrass) e il popolare (in Svizzera…) Paul Mac Bonvin (country rock).
Mario Manciotti, fonte Country Store n. 19, 1993
