Hazel Dickens & Alice Gerrard - Hazel Dickens & Alice Gerrard cover album

II duo di Hazel & Alice ci viene riproposto con un album del 1975, vale a dire di un periodo in cui le due folksingers erano all’apice della loro popolarità. I due personaggi sono complementari in tutti i sensi. Le loro voci, pur nella diversità, si fondono perfettamente.
Le loro composizioni originali riescono ad essere omogenee pur presentando diversità: più legate alla tradizione rurale quelle di Hazel, prodotti tipici del folk revival quelle di Alice.
D’altra parte stiamo parlando di due persone di estrazione sociale diversa. Hazel é originaria della regione mineraria del West Virginia, é figlia di un predicatore battista, ed ha assorbito la musica della famiglia e dell’ambiente sociale in cui é cresciuta.
Alice, californiana, di istruzione universitaria, é nata in una famiglia di musicisti classici ed é entrata in contatto con la musica tradizionale durante il folk revival. La loro conoscenza risale alla fine degli anni Cinquanta, mentre sono degli inizi degli anni Sessanta le loro prime esibizioni in pubblico.
In questo disco sono presenti alcune composizioni di Alice ed altrettante di Hazel; a completa­mento, composizioni di Jimmie Rodgers, Carter Family ed altri.
Musicalmente l’atmosfera oscilla tra l’old-tlme ed il pre-bluegrass, grazie anche ai musicisti presenti, che vanno da Mike Seeger e Tracy Schwartz fino a Mike Auldridge, Kenny Kosek, Stacey Phillips e Tom Gray.
Personalmente preferisco i brani più in stile old-time, viste anche le caratteristiche vocali di Hazel e Alice. Così citerei Let That Liar Alone della Carter Family, eseguito a due voci e due chitarre: le composizioni di Hazel Working Girl Blues e la classicissima West Virginia My Home, la nashvilliana Mary Johnson di Alice; e True Life Blues, considerato cronologicamente il primo brano bluegrass dedicato alle donne.

Rounder CD OO54 (Country Acustico, Old Time Music, 1998)

Mariano De Simone, fonte Country Store n. 46, 1999

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