Janis Martin

Janis Darlene Martin nasce il 27 marzo 1940 a Southerlin, Virginia, ma cresce ad Akron, Ohio, dove la famiglia si trasferisce poco dopo la sua nascita. Spinta dal padre e dallo zio, musicisti, verso i sei anni inizia ad imparare a suonare la chitarra e a cantare e le buone doti che sviluppa le permettono di partecipare con successo a numerosi concorsi amatoriali locali e ad esibirsi regolarmente alla stazione radio WCUE di Akron. Nel 1948 la famiglia torna in Virginia, stabilendosi a Martinsville.
Qui Janis inizia a cantare con la formazione Glen Thompson And The Dixie Playboys alla radio WDVA di Danville e in spettacoli nelle fiere e nei drive-in dell’area. Dopo una nuova esperienza con la banda di Jim Eanes And His Shenandoah Valley Boys, nel 1953 la ragazza, a soli tredici anni, ottiene un proprio programma settimanale alla radio WHEE di Martinsville.
A partire da questo periodo, oltre alle influenze country avute fino ad allora, Janis si avvicina al R&B di LaVern Baker e Ruth Brown e nel 1955 scopre il R&R di Bill Haley e di Elvis Presley. Di quest’ultimo inizia a usare la sconvolgente (per l’epoca) presenza scenica, cosa che poi la farà diventare l’unica cantante donna paragonata all’artista di Memphis.

Nel 1956 un suo demo perviene, tramite l’editore musicale Tannen, alla RCA Victor. Qui Steve Sholes, uno dei responsabili dell’acquisizione di Elvis nel novembre precedente, in breve la mette sotto contratto e la porta a Nashville per le prime registrazioni, dove è affiancata da alcuni dei musicisti che già hanno iniziato a lavorare con Elvis, Chet Atkins, Floyd Cramer e Grady Martin. A maggio esce il primo singolo con Will You, Willyum e Drugstore Rock And Roll, due eccellenti rock’n’roll, al quale fa seguito a giugno un secondo singolo con Ooby Dooby, appena incisa da Roy Orbison per la Sun, e la rock ballad One More Year To Go.
Le registrazioni sono di ottima qualità ma solo Will You, Willyum ottiene un passabile risultato di classifica, n.50 a maggio, vendendo comunque la bella cifra di 750 mila copie. Ottenuto il consenso del giovane Elvis, la RCA promuove intensamente la ragazza come ‘the gal with the Elvis Presley voice’ e poi come ‘the female Elvis’, ma successive uscite quali My Boy Elvis e Let’s Elope, Baby nella seconda metà dell’anno non ottengono risultati di sorta.
Ciononostante la cantante riscuote eccellenti successi sulla scena, viene nominata da Billboard la ‘Più promettente artista femminile del 1956′ e all’inizio del 1957 nominata `Queen of Rockabilly’.

Formata la band The Marteens, effettua tournées con Hank Snow, Carl Perkins, Johnny Cash e Porter Wagoner, ma nuove incisioni del 1957 quali Love Me To Pieces e le quattro che costituiscono il suo unico EP, la portano sempre più verso un pop meno originale. In Sud Africa viene pubblicato un LP da 25 cm. intitolato Janis And Elvis, con quattro titoli suoi e quattro di Elvis, ma il disco, oggi una rarità, viene in breve tolto dalla circolazione su ordine del manager di Elvis Colonnello Parker, il quale non vuole che Elvis venga affiancato ad altri cantanti.
Janis entra a far parte dello show itinerante di Jim Reeves col quale si esibisce anche nelle basi americane situate in Germania e Inghilterra. Nel 1958 dà alla luce un bambino e si scopre così che in realtà si era sposata nel gennaio 1956, ancora quindicenne, ma la cosa era rimasta segreta perché non interferisse nella carriera. Difatti i nuovi impegni di famiglia portano ad un calo della sua attività e, dopo un ultimo singolo nell’agosto 1958 con Bang Bang, un bel R&R con reminiscenze delle primissime incisioni, il rapporto con la RCA si interrompe. Nel luglio 1960, dopo aver divorziato, firma con la Palette per la quale registra solo quattro titoli, ma un secondo marito la costringe a scegliere fra carriera e famiglia e Janis si ritira una seconda volta.

Nel 1970 però l’amore per la musica la porta nuovamente on the road con una propria band, The Variations, che dal 1976 comprende anche il figlio alla batteria. E nello stesso anno la cantante torna anche ad esibirsi in TV, per la prima volta dai tempi della RCA. Nella primavera del 1977 la `Female Elvis’ ottiene un grande successo di fronte ad un pubblico di 12 mila persone in un concerto nel Tennessee, ma qualche mese dopo l’improvvisa scomparsa di Elvis la vede sprofondare in una grave depressione dalla quale si riprenderà dopo diverso tempo. Nel 1979 si sposa con Wayne Whitt, suo fan fin dagli anni ’50, il quale, sull’onda del rockabilly revival dell’epoca, la spinge a riprendere le esibizioni, sia in patria che in Europa, dove è sempre popolarissima. L’immatura scomparsa del figlio Kevin, avvenuta nel gennaio 2007, influisce pesantemente sulla salute della cantante che a marzo scopre di avere un tumore. Malgrado ciò riesce a finire le registrazioni per un album prodotto da Rosie Flores e ad effettuare a maggio un’ultima esibizione a Richmond, Virginia. Ricoverata al Duke University Medical Center di Durham, North Carolina, la cantante soccombe alla malattia il 3 settembre 2007.

DISCOGRAFIA
45 giri
Will you, Willyum/Drugstore rock & roll – RCA Victor 47-6941 (USA 1956)
Ooby-dooby/One more year to go –
RCA Victor 47-6560 (USA 1956)
My boy Elvis/Little bit – RCA Victor 47-6652 (USA 1956)
Let’s elope, baby/Barefoot baby – RCA Victor 47-6744 (USA 1956)
Love me to pieces/Two long years – RCA Victor 47-6832 (USA 1957)
Love and kisses/I’ll never be free – RCA Victor 47-6983 (USA 1957)
All right baby/Billy Boy, Billy Boy – RCA Victor 47-7104 (USA 1957)
Cracker Jack/Good love – RCA Victor 47-7184 (USA 1958)
Bang bang/Please be my love (a nome Janis and his Boyfriends) – RCA Victor 47-7318 (USA 1958)
Hard times ahead/Here today and gone tomorrow – Palette PZ 5058 (USA 1960)
Teen street/Cry guitar – Palette PZ 5071 (USA 1961)
I’m movin’ on/Beggin’ to you – Big Dutch 2085 (USA 1977)
Rockin’ all over the world/Live and let live – Big Dutch 2086 (USA 1977)

EP
Just squeeze me – RCA Victor EPA 4093 (USA 1957)
The Female Elvis with The Jordanaires: The unissued – Dog Gone 81677 (USA 1978)

LP/CD
Rock and Rolll! (A.V., 4 p.)(25 cm.) – RCA Italiana Al OV 0055 (Italia 1956)
Janis and Elvis (25 cm.) – RCA T 31077 (Sud Africa 1957)
Janis and Elvis (Ristampa) (25 cm.) – RCA NJ 89673 (FR 1985)
Rockin’ Rollin’ Janis – Country Classics CCL 1106 (GER 1976)
Rockin’ Rollin’ Janis Vol.2 – Country Classics CCL 1106 (GER 1977)
That Rockin’ Country Gal – Bella 1001 (GER)
The Female Elvis Presley Sings My Boy Elvis – Bear Family BFX 15032 (GER 1979)
That Rockin’ Gal Rocks On – Bear Family BFX 15046 (GER 1980)
The Complete RCA Janis Martin – RCA PL 43153 (GB 1980)
Wild Wild Young Women (A.V., 3 p.) – Rounder Records 1031 (USA 1981)
Live at the Rockhouse 2 (A.V., 5 p.) – Rockhouse LP 8604 (OLA 1986)
The Female Elvis-Complete Recordings 1956-1960 (CD) – Bear Family BCD 15406 (GER 1987)
Live at the Rockhouse 2 (A.V., 5 p.) (CD) – Rockhouse CD 9317 (OLA 1993)
Here I Am
(Live 1992) (CD) – Hydra BCK 27101 (GER 1994)
5000 Miles Away from Home: Nashville Stars in Germany 1957 (A.V., 1 p.) (CD) – Bear Family BCD 16491 (GER 2001)
Love and Kisses –
Bear Family BAF 18001 (GER 2003)
Masters and Studio Outtakes (CD) – Bear Family BCD 16154 (GER 2006)

Augusto Morini, fonte Jamboree n. 59, 2007

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