Signore e signori, i New Grass Revival sono tornati! Forse non è proprio così, ma il primo ascolto di questo nuovo lavoro della J. C. Band fa subito gridare, con gioia ed entusiasmo, queste parole.
John Cowan è stato il bassista ma soprattutto la potente voce solista della prolifica, esplosiva ed eccitante avventura New Grass Revival degli anni ’70 e ’80. Dopo lo scioglimento di questo gruppo, Cowan si muove tra stili e generi e forma la J. C. Band, alla quale man mano si aggiungono il chitarrista Jeff Autry (vedi Bluegrass Cardinals e Lynn Morris Band), il banjoista Noan Pikelny (ex Leftover Salmon), il fiddler Shad Cobb ed il mandolinista Wayne Benson (vedi IIIrd Tyme Out), che sono poi gli attuali musicisti presenti in questo disco.
Ma restiamo al disco, appunto: ascoltate Carla’s Got A New Tattoo oppure Working In The New Mine e sembra di aver davanti gli ultimi NGR, e fra questi non sfigura With A Memory Like Mine, rivisitazione di un pezzo scritto da Darrell Scott, sempre lui, sempre tra i migliori.
Naturalmente rispetto alla musica dei NGR sono cose più elaborate, meno ingenue se mi si passa il termine assolutamente innocente, diciamo pure più moderne. Non mancano in ogni caso pezzi più lontani dallo spirito di cui prima, ad esempio la tenebrosa In Bristol Town o la lenta e sofferta Drown, nella quale il racconto autobiografico dello stesso Cowan si annoda alla musica di Darrell Scott.
Rispetto a suoi dischi precedenti forse troppo celebrali ed a volte ridondanti, l’approccio è qui più accessibile, con un riavvicinamento agli strumenti acustici, ed a questo punto non stupisce la casa discografica, la sempre tradizionalista Pinecastle Records. Sempre però protagonista, in indiscutibile primo piano, è la sua voce, riconoscibilissima, potente, eclettica, acrobatica, stellare. Un ottimo disco non solo per ricordare ma per progredire.
Pinecastle 1152 (Bluegrass Progressivo, 2006)
Claudio Pella, fonte TLJ, 2007
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