Supergruppo per eccellenza e veterani della scena blues e rock inglese con radici nelle bands storiche dei Sixties, Paul Jones, Dave Kelly, Tom McGuinness e Co. non sempre hanno espresso su disco l’incredibile potenziale delle loro esibizioni ‘live’. Homage, contrariamente alle opere precedenti con produzioni più ricche di mezzi ma anche di luci ed ombre, ripropone questa band al meglio delle proprie possibilità espressive.
Alle prese con gli standards di blues e r&b, quasi fossero una band alle prime armi, questi ‘ragazzi’ riescono ancora una volta a convincere per la purezza e l’autenticità tanto del suono che dello spirito.
Paul Jones è un frontman che ha ancora pochi uguali ed un cantante-armonicista di una razza in via d’estinzione, Dave Kelly è ancora una volta magico e stratosferico alla slide e sempre ispirato e personale come voce solista. McGuinness si conferma impeccabile e misurato come solista e l’apporto della collaudata ritmica Fletcher-Townsend rappresenta una garanzia.
Numerosi ospiti della scena blues inglese collaborano a questo omaggio al blues e derivati: Bob Hall, lona Lewie, Jools Holland, piano, Lou Stonebridge, accordion e tastiere, le voci dei Kokomo Singers ed il sax di Mike Paice, per citare i più noti.
Ed il risultato, Homage, è veramente eccellente per un’opera dai valori immortali e fuori dal tempo non solo per la scelta del repertorio ma anche per gli arrangiamenti canonici, la partecipazione emotiva, la sensibilità e la passione con cui affrontano brani che potrebbero apparire come un mero esercizio retorico.
Niente di tutto questo nel sound della Blues Band che onora il nome che porta con un eccellente prova. Se avete dubbi, ascoltate lo ‘swamp medley’: una in fila all’altra Honest I Do, Send Me Some Lovin‘ e Rainin’ In My Heart sono da brivido. Se non provate niente, non fa per voi.
Essential ESSCD 202 (Blues, 1993)
Franco Ratti, fonte Out Of Time n. 2, 1994
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