Personaggio profondamente calato nella scena di Chicago, Sam Lay ha legato il suo nome a praticamente tutti i nomi di rilievo espressi da questa città, mentre sono state rare le sue uscite come leader in una carriera che è iniziata negli anni ’50: solo tre album ed una apparizione nella vecchia antologia Testament T-2218 Goin’ To Chicago.
Eccellente batterista, tanto da meritarsi il titolo di ‘Shuffle Master’, Sam Lay è dotato di una buona voce che gli consente di interpretare con efficacia e convinzione pagine blues che sarebbero precluse ai più.
Registrato live al Boardwalk Café in Nashville il 29 Gennaio 1994, Sam Lay è accompagnato da un ottimo gruppo che vede nel bravissimo pianista Jay Spell il suo punto di forza, Billy C. Farlow all’armonica, Chris ‘Guitar’ James e Patrick Rynn al basso completano la formazione.
Al classico Goin To New York di Jimmy Reed il compito di aprire questo live, e subito si comprende la classe di questo grande e modesto bluesman: un drumming solido ed una voce calda e convincente ed è subito festa per le mie orecchie. Ancora meglio nel brano seguente, il Bo Diddley Medley (con cui Lay ha suonato per lungo tempo). Nel lungo slow blues Caress Me Baby si apprezza in pieno il grande contributo di Jay Spell alla riuscita di questa registrazione. Shake Your Money Maker è riproposta in una grande versione che mette in buona luce il chitarrista Chris ‘Guitar’ James.
Buono il medley dedicato al maestro Big Joe Turner; con il brano scritto per lui da Brownie McGhee Correct It All, Sam Lay firma il suo capolavoro: stupenda interpretazione con un eccellente contributo di Billy C. Farlow all’armonica.
Le note di copertina ringraziano per la speciale serata. Non ho il minimo dubbio nell’associarmi: grazie Sam Lay!
Appaloosa AP 115 (Blues, 1994)
Umberto Tonello, fonte Out Of Time n. 7, 1994