A volte un album si può giudicare dalla copertina, come abbiamo avuto spesso modo di appurare. Altre volte no: questi Traditional Grass hanno un nome banale, sono grassotti e bruttarelli, sono fotografati in posa che più in posa non si può, ma santoddio hanno le palle se mi passate l’espressione (nel senso santoddio).
Il fiddler Paul Mullins ha suonato con gli Stanley Brothers, quindi non è l’ultimo cane cretino. E in seguito ha coltivato la propria arte con migliaia di local bands, sostenendo al contempo il bluegrass come DJ e come animatore di infinite attività promozionali. Suo figlio Joe è un banjoista Scruggs-style che non ha più molto da imparare dai grandi, e ha una grinta da rischiare l’incendio delle casse acustiche.
Gli altri della band, strumentalmente, sono più che adeguati ai due Mullins. Quello che però più mi impressiona dei Traditional Grass sono le voci: a tratti il lead del chitarrista Mark Rader e il tenor di Joe Mullins ricordano pericolosamente i duetti di Alan O’Briant e Pat Enright, mentre in altri momenti è più evidente la notevole affinità della band per sonorità più tradizionali, alla Stanley Brothers, che vengono rese splendidamente.
Va da sé che le scelte di repertorio sono conseguenti a questa impronta stilistica: Flatt & Scruggs, Stanley, Reno & Smiley, Bill Monroe, Osborne Brothers e Jimmy Martin sono le fonti a cui il gruppo attinge più frequentemente, e anche i pezzi originali seguono le stesse, precise, direttive stilistiche.
Naturalmente non voglio nascondervi i difetti: la chitarra non è registrata bene, troppo ovunque e senza molta spinta, e il violino avrebbe meritato a volte meno improvvisazione e più ‘pianificazione’ delle frasi.
Ma mi fermo qui, e voglio dire che questo è uno dei rari album recenti in grado di sorprendermi e di (quasi) eccitarmi: dimenticate la copertina e ascoltatelo.
Howdy Neighbor Howdy/ Lover’s Quarrel/ You’ll Never Be The Same/ My Memories Aren’t Precious Anymore/Pretending I Don’t Care/ Six White Horses/ Let Me Walk Lord, By Your Side/ The Blues Are Still The Blues/ Pretending/ Katy Kline/ The Shuffle Of My Feet/ Dixie Breakdown/ Your Selfish Heart/ Lord, Lead Me Home.
Rebel CD 1698 (Bluegrass Tradizionale, 1992)
Silvio Ferretti, fonte Country Store n. 15, 1992
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