Charlie ed Ira Louvin nascono e crescono in una povera famiglia di Rainesville, Alabama, nelle ultime propaggini dei Monti Appalacchi. Louvin è il loro cognome d’arte, scelto all’inizio della carriera perché più facile, mentre il loro vero nome è Charlie Elzer Loudermilk e Lonnie Ira Loudermilk, nati rispettivamente il 7 luglio 1927 ed il 21 aprile 1924. Si formano musicalmente ascoltando i duet brother famosi in quell’epoca, vale a dire i Blue Sky Boys, i Delmore Brothers ed i Monroe Brothers, Ira suonando il mandolino e Charlie la chitarra. Iniziano giovanissimi ad esibirsi in una piccola radio locale, nel solito show della mattina presto, e durante il servizio militare di Charlie, Ira suona con Charlie Monroe. La loro carriera avanza a piccoli passi, prima a Knoxville, poi a Menphis dove si esibiscono alle radio (ed incidono un paio di dischi per la Decca e la MGM con un moderato successo) pur continuando a lavorare in un ufficio postale.
Agli inizi degli anni ’50 sono notati da Fred Rose che li aiuta a firmare un contratto per la Capitol Records e ad incidere il gospel The Family Who Prays. Questo pezzo ha un buon favore di pubblico ma loro purtroppo non riescono a sfruttarlo perché Charlie è nuovamente richiamato alle armi e mandato in Corea. Al suo ritorno ricominciano quasi da zero, e dopo aver ritentato con un repertorio gospel ottenendo una buona popolarità e suonando anche al Grand Ole Opry, allargano il loro stile includendo un genere meno religioso, un country più popolare. Siamo nel 1955 ed i Louvin Brother hanno il primo vero successo con la loro When I Stop Dreaming, un pezzo che entra velocemente nella Top Ten divenendo presto uno standard. Il consenso dal pubblico è oramai ampio, e seguono altri brani famosi che li consacrano al successo, quali ad esempio I Don’t Believe You’ve Met My Baby, Cash On The Barrel Head e You’re Running Wild, raccolti nei due album Tragic Songs Of Life e Nearer My God To Thee.
Prolifici compositori ed abili a cantare diversi generi musicali (gospel, country, folk, pop), il loro stile ripresenta i duet brother famosi negli anni ’30, confermandosi anzi tra i migliori. La voce morbida e la chitarra di Charlie con il mandolino e l’altissimo tenor di Ira, con l’aggiunta della chitarra elettrica (tra cui quella di Chet Atkins) creano un sound molto particolare che mantiene il buon sapore old-time, ottenendo grandi riconoscimenti in anni in cui il country si apre a nuovi arrangiamenti e comincia a trionfare il rock’n’roll.
Segue un periodo di altri successi, ed il loro suono quanto mai tradizionale continua a piacere. Nonostante questo la casa discografica, sempre la Capitol, insiste affinché rendano più moderna la loro musica. Provano incidendo alcuni rockabilly ma con scarso successo e, all’invito di abbandonare il mandolino rifiutano decisamente. Ed è proprio questa polemica sull’utilizzo e sull’utilità del suo strumento che porta Ira ad avvicinarsi pesantemente all’alcool, un problema che lo rovinerà del tutto. Agli inizi degli anni ’60 incidono ancora altri dischi di buon successo, ma il peggioramento del problema di Ira li costringe a sciogliere il loro connubio nell’estate del 1963.
Iniziano quindi una carriera solista. Ira, che in un violento litigio con la terza moglie rischia di essere quasi ucciso, continua ad esibirsi con la quarta moglie Anne Joung fino al 1965, quando, il 20 giugno, muoiono entrambi in un tragico incidente d’auto vicino a Kansas City. Charlie continua ad avere buon seguito, incidendo diversi dischi di successo per la Capitol fino al 1972 ed in seguito con minori risultati fino agli anni ’90.
L’influenza che i Louvin hanno avuto nei decenni successivi al loro scioglimento è stata fortissima, e molti musicisti gospel, country e rock hanno continuato ad ispirarsi a loro ed a incidere e portare al successo loro canzoni. Basta menzionare i Byrds con la già citata Cash On The Barrel Head o Emmylou Harris con If I Could Only Win Your Love, e poi gli Everly Brothers, Gram Parsons e molti altri fino ai nostri giorni. Da ricordare anche un recente album tributo: Livin’ Lovin’ Losin’: Songs Of The Louvin Brothers con decine tra i più importanti musicisti bluegrass e country a rendere omaggio a questi due artisti fondamentali. Inoltre questo disco ha vinto l’award come Recorded Event Of The Year per la IBMA nel 2004.
1940 – 1963
Country Acustico, Traditional Country
Claudio Pella, fonte TLJ, 2004